Autore - marcoamatucci

Il problema della cristallizzazione del credito IVA (ordinanza interlocutoria e rimessione alle SS.UU)

Corte di Cassazione, sez. Tributaria, ordinanza interlocutoria 17 ottobre 2019 – 21 luglio 2020, n. 15525 Presidente Manzon – Relatore Nonno Rilevato che: 1. con la sentenza n. 2086/04/16 del 13/04/2016, la Commissione tributaria regionale del Lazio (di seguito CTR): 1) ha respinto l’appello proposto dalla Agenzia delle entrate avverso la sentenza n. 824/04/14 della Commissione tributaria provinciale di Viterbo (di seguito CTP); 2) ha accolto l’appello incidentale proposto da Fast Finance s.p.a. con riferimento alla regolazione delle spese di lite (originariamente compensate dalla...

Società cancellata dal registro delle imprese, rispondono i soci

Corte di Cassazione, sez. VI Civile - T, ordinanza 29 gennaio – 26 giugno 2020, n. 12758 Presidente Greco – Relatore D’Aquino Rilevato che Il contribuente P. A., ex legale rappresentante della PEP SNC di P. s. E P. A. ha impugnato, unitamente al terzo P. S., un avviso di accertamento relativo a IRAP e IVA per l'anno di imposta 2008 relativamente a società di persone successivamente cancellata dal Registro delle Imprese. La CTP di Roma ha dichiarato inammissibile il ricorso in...

Le condizioni di opponibilità, nei confronti del fisco, della confisca penale del reddito

Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 14 febbraio – 19 giugno 2020, n. 18575 Presidente Sarno – Relatore Andronio Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 17 luglio 2017, il Tribunale di Genova ha condannato l’imputato alla pena - condizionalmente sospesa - di mesi dieci di reclusione, per il reato di cui al D.Lgs. n. 74 del 2000, art. 4, per avere omesso di indicare, nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2011, elementi attivi di reddito pari a Euro 1.301.704,00 provenienti...

Il possibile concorso dei reati di accesso abusivo ad un sistema informatico e frode informatica

Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza 19 febbraio – 8 giugno 2020, n. 17360 Presidente Morelli – Relatore De Gregorio Ritenuto in fatto Con la sentenza impugnata la Corte d’Appello di Milano ha parzialmente riformato la pronunzia di condanna a carico dell’imputato per i reati di accesso abusivo ad un sistema informatico e telematico e frode informatica di cui agli artt. 615 ter e 640 ter c.p., avvinti dalla continuazione, riducendo la pena inflitta ad anni 1 e mesi 1 di...

L’ ipotesi di bancarotta “riparata”

Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza 17 febbraio – 19 maggio 2020, n. 15406 Presidente Sabeone – Relatore Calaselice Ritenuto in fatto 1. La Corte di appello di Potenza, con la sentenza impugnata, ha confermato la condanna alle pene di giustizia, emessa dal Tribunale di Matera, in data 19 ottobre 2016, nei confronti di L.M.C. e C.V. in relazione al reato di cui all’art. 110 c.p., R.D. 16 marzo 1942, n. 267, art. 216, comma 1, n. 1, art. 223, comma...

Commento: Sulla ripartizione dell’onere probatorio in riferimento ad accertamento sintetico

Breve commento alla sentenza della Cassazione civile sez. VI, 15/05/2020, (ud. 29/01/2020, dep. 15/05/2020), n.9040   La sentenza tratta la questione relativa alla legittimità di accertamento sintetico in presenza di incrementi patrimoniali basati (in parte) su accollo di debito e alla connessa questione della ripartizione dell'onere probatorio in riferimento alle spese ad essi riferibili. Come noto, 38 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, prevede la possibilità di presumere il reddito complessivo netto sulla base della valenza induttiva di una serie di elementi...

Commento: L’importanza del provvedimento di ammissione alla procedura di concordato in relazione al reato di omesso versamento di ritenute previdenziali

Nota sulla sentenza della Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 20 febbraio – 5 maggio 2020, n. 13628 La sentenza esprime una importante precisazione in relazione agli obblighi gravanti sull'imprenditore che ha presentato domanda di concordato (nella specie, cd. "in bianco" ai sensi e per gli effetti della L. 134/2012), con particolare riguardo all'obbligo di versamento delle ritenute previdenziali. Da lungo tempo infatti la Giurisprudenza della S.C. si è occupata del problema della identificazione del momento  consumativo del reato (di...

Commento: I profili penali dell’omesso deposito delle scritture contabili dopo la dichiarazione di fallimento

Breve commento alla sentenza della Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza 14 febbraio – 24 aprile 2020, n. 12929 La sentenza argomenta su due motivi, connessi all’omesso deposito delle scritture contabili a seguito della sentenza di fallimento. La vicenda è narrata, sotto il profilo fattuale, in modo molto stringato e non è quindi agevole ricostruire l’esatta dinamica degli eventi. Sotto un primo profilo, viene ribadito l’obbligo, da parte del fallito, del deposito – entro le 24 ore successive (sic) alla comunicazione della...

Commento:Sulla ignoranza colpevole del contraente in caso di operazioni soggettivamente inesistenti

La Suprema Corte interviene nuovamente in tema di tema di operazioni commerciali effettuate tramite soggetto fittiziamente interposto (e sulla ripartizione dell'onere probatorio in materia di omesso versamento IVA da parte del cedente e ripresa di costi indeducibili nei confronti del cessionario): ogniqualvolta l'A.F. riesca a provare che il soggetto interposto sia privo di dotazione personale e strumentale adeguata all'esecuzione della prestazione fatturata, deve ritenersi assolto l'onere a proprio carico, mentre il contraente dovrà dimostrare di non essere stato a conoscenza, usando...

Quali elementi distinguono il delitto di associazione per delinquere e il concorso di persone nel reato?

Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 30 gennaio – 7 aprile 2020, n. 11570 Presidente Ramacci – Relatore Macrì Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 19 giugno 2019, la Corte d’appello di Torino, respingendo il gravame proposto dall’odierno ricorrente, ha confermato la sentenza con cui, all’esito del giudizio abbreviato, il medesimo era stato condannato alle pene di legge per i reati previsti dall’art. 416 c.p. e D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, art. 10 quater, per essersi associato con altri,...